Mestruazioni – il Tabù

Mestruazioni– il Tabù

Le mestruazioni, sono una cosa normale, naturale e in teoria non ci sarebbe assolutamente nulla di cui vergognarsi, e invece ancora oggi nel 21esimo secolo ci ritroviamo ad usare termini come “le rosse”, le “mie cose”, le “cose da donne” etc.. tutti termini che ci fanno capire che in fondo c’è ancora un grosso tabù che circonda quello che è il ciclo mestruale. Ancora oggi molte giovani donne crescono con questa vergogna di avere il ciclo mestruale, di parlarne e di fare domande a riguardo. Io in primis ricordo perfettamente l’ansia e l’imbarazzo di avere le mestruazioni durante i giorni di scuola al liceo, soprattutto i primi anni, ricordo perfettamente come nascondevo con attenzione gli assorbenti pur di non fare capire a nessuno che avevo il ciclo.

Ad un certo punto avevo anche la scatolina apposita per gli assorbenti e comunque nascondevo pure quella. Mi ricordo la solita domanda: “sono sporca?” che facevo alle mie amiche più strette ogni 2 minuti. La cosa che, ad oggi, mi porta a riflettere non è tanto il fatto che chiedevo se mi fossi sporcata, lo chiedo tutt’ora, ma il perché dietro alla domanda. Oggi lo chiedo perché non voglio sporcarmi i pantaloni o il vestito di sangue (che è difficile da far andare via), ma ai tempi lo chiedevo perché avevo paura che si scoprisse che avevo il ciclo, avevo paura dell’imbarazzo e della walk of shame fino al bagno.

Parlo per me stessa, ma penso di poter parlare per tantissime ragazze quando dico che questo Tabù che circonda il ciclo mestruale rende un periodo della nostra vita (che è già difficile e transitorio di suo) ancora più complesso e difficile, quando in realtà le mestruazioni, o meglio la vergogna di avere le mestruazioni, non dovrebbe essere nemmeno lontanamente un problema.

Ripensandoci oggi, mi sembra davvero un’assurdità, ora che non mi faccio assolutamente nessun problema a dire che ho le mestruazioni, ora che mi sento così libera, che prendo i miei assorbenti, non me ne vergogno se me ne cade uno dalla borsa, non mi vergogno se devo chiedere un assorbente ad un’amica, e soprattutto ora che mi sento libera dallo shaming.

Se mi sporco, mi dispiace per i pantaloni e soprattutto per il mio intimo (al quale tengo tantissimi) ma non mi vergogno, non mi sento più imbarazzata per qualcosa che è assolutamente naturale e soprattutto fuori dal mio controllo. Ed è così che dovrebbe sempre essere.

Penso che ci dovrebbe essere più dialogo, più educazione, e che le mestruazioni NON dovrebbero essere un tabù. Soprattutto perché è una cosa normale e naturale, quindi smettiamola di usare nomignoli per dire MESTRUAZIONI, smettiamola di nascondere gli assorbenti e smettiamola di vergognarci se ci sporchiamo i pantaloni, perché SUCCEDE, e non c’è niente di cui vergognarsi.

Lara :)